(C2H4)n è la formula chimica del polietilene, la materia plastica più comune. Duttile, versatile e scoperto per caso, si usa principalmente per realizzare contenitori. La galleria come un contenitore che muta forma e diventa casa. Caos, decostruzione e riconfigurazione sono le parole chiave alla base dell’installazione (C2H4)n, dove “n” indica le possibilità indefinite di interazione con l’opera.
Contesto
SEME è un progetto internazionale indipendente pensato per riconfigurare e rimodellare gallerie indipendenti e spazi artistici trasformandoli temporaneamente in residenze per artisti. Il focus è il modo in cui l’artista abita fisicamente lo spazio, producendo un lavoro site specific, ed il cambiamento che si verifica nella loro “esistenza all’interno di un contesto urbano decostruito e multilivello”. Lo scontro con la “non ortodossia” del vivere nello spazio galleria e nella complessità della città rappresenta il secondo step di SEME. Il lavoro prodotto durante la settimanale residenza sarà un responso (personale o collettivo) ai cambiamenti esistenziali frutto delle implicazioni socio-politiche e culturali della città ospite. Il lavoro viene inaugurato durante il vernissage al termine della residenza.
– Fabio Campagna, curatore
L’Opera
Il cambiamento di stato è ciò su cui si concentra l’intervento di Panem Et Circenses e a tal proposito sceglie di usare la materia plastica più comune, il polietilene, un composto chimico sintetico che si ottiene dalla polimerizzazione dell’etilene, come simbolo dell’installazione. Il polietilene, grazie alla sua duttilità e resistenza ha trovato largo impiego nell’industria del packaging soprattutto come materiale per la realizzazione di contenitori plastici.
L’installazione offre al pubblico elementi prodotti attraverso un cambiamento di stato della materia e lo invita al contempo a ricombinare e ricostruire un senso del gusto attraverso azioni distruttive e caotiche.
parole chiave: decostruzione, riconfigurazione, open project, teoria del caos
colore: nero
La ricerca e il focus sul cibo