Per celebrare i 5 anni della propria casa editrice Il Rio di Mantova, Giada e Giulio, i due titolari, che nella vita sono anche una coppia, decidono di regalarsi un’opera d’arte relazionale di Panem Et Circenses da offrire durante la fiera di Arte Contemporanea Setup agli ospiti invitati al loro brindisi di compleanno!
L’Opera
L’opera d’arte è un dono che l’artista fa al pubblico ma ancor di più, in una visione universale dell’arte, al mondo.
Nel caso di questa commissione, per la celebrazione dei 5 anni della casa editrice, il tema del dono assume ancora più forza configurandosi anche come regalo che gli artisti fanno a Il Rio.
Gli elementi di dono che compongono l’opera “Goethe 53” sono molteplici. Dalla performance all’oggetto installato di fronte ai performers, ossia una grande scritta al neon con il titolo dell’opera.
Altro tema fondamentale dell’arte relazionale è la fiducia.
Infatti, per aderire al tema della fiera nel 2018, ossia “l’attesa” ai committenti non è stato rivelato nel dettaglio il contenuto del lavoro. L’attesa non crea solo aspettativa e sorpresa ma è fondamentale, in questo caso, per instaurare un rapporto di fiducia tra gli artisti e gli editori.
Dal momento che la performance prevede un coinvolgimento sensibile dei soggetti cui è principalmente dedicata, la sincera e piena fiducia e la predisposizione d’animo che essa crea sono condizioni necessarie al raggiungimento dell’obbiettivo che è il funzionamento della dimensione energetica e spirituale dell’azione.
HAKA
L’opere Goethe 53 è un Haka Maori.
Grazie al supporto e alla consulenza di Sammanawa, donna di Medicina Maori residente a Marostica, abbiamo imparato questa potente e antica danza appartenente alla cultura del suo popolo.
Dopo un percorso di dialogo e relazione con Giulio e Giada abbiamo deciso che l’opera più adatta sarebbe stata il regalo, la dedica, di questo atto di grande carica, che unifica l’energia del gruppo, bilanciando il maschile e il femminile.
Nella cultura Maori esistono tante Haka diverse, noi ci siamo affidati a Sammanawa, che di professione insegna insieme a Deacon Perato in diversi workshop di uno o più giorni questo potente rituale.
Perché Goethe?
Il titolo dell’opera allude al fatto secondo cui Goethe fu il primo a festeggiare il compleanno così come lo concepiamo noi oggi e lo fece in occasione del suo 53° anniversario.