Lunetta Arte Contemporanea

Lunetta Arte Contemporanea è un progetto di arte pubblica che mira a costruire relazioni  e integrazione attraverso l’arte e le pratiche di partecipazione. L’opera consiste nel realizzare una nuova galleria d’arte contemporanea nel quartiere Lunetta.


La questione da porsi oggi è collegare le persone, creare interazione, comunicare esperienza: A che proposito? Cosa produce questa nuova tipologia di contatto? Se dimentichiamo di chiederci perché, allora credo che non ci resti altro che la Nokia art; produrre relazioni interpersonali fini a se stesse, senza mai confrontarsi con i loro aspetti politici.

Bennett Simpson “Public Relations. An Interview with Nicolas Bourriaud”


L’Opera

Le relazioni sono difficili da costruire e sono la base della comunità.

Nel quartiere di Lunetta convivono, come in un enorme condominio, persone provenienti da diciassette etnie. Qui, come altrove, coltivare e mantenere relazioni sane e salde è un’impresa, spesso ostacolata da innumerevoli fattori, ma più forte di tutto è la volontà delle persone. L’opera di Panem Et Circenses è un dono e un invito: uno spazio che attribuisce lo status di opera d’arte a questa volontà e alle relazioni che ne conseguono.

Lunetta Arte Contemporanea è una galleria d’arte dove le opere non sono oggetti ma le stesse relazioni che si creano tra le persone che vi sostano e vi trascorrono tempo insieme, incontrandosi, confrontandosi, scambiandosi opinioni, conoscendosi e condividendo uno spazio, la sua gestione e, soprattutto, la sua cura.

Durante la settimana di residenza il duo ha incontrato le persone del quartiere per le strade, al parco, nei locali e nelle loro case. Il risultato di queste interazioni sono nove sedie donate dagli abitanti di Lunetta per la galleria. L’eterogeneo mosaico umano che vive il quartiere fa di Lunetta un luogo unico e ricco di storie, culture e tradizioni. In questo senso, la grade insegna al neon LUNETTA ARTE CONTEMPORANEA, che verrà installata all’esterno su uno dei palazzi, non indicherà solo la presenza della galleria ma è un riferimento a tutta la comunità che lo abita e al lento ma profondo lavoro di integrazione e condivisione che si compie naturalmente ogni giorno.

L’installazione interattiva nella Project Room è una metafora di questa dinamica, ossia della difficoltà del costruire una comunità cooperante e relazionale, soprattutto se si è in pochi, e allo stesso tempo di come le cose possano essere più facili se se ne condivide il peso e la fatica assieme.


A questi link del blog potete trovare il diario della residenza mantovana: