La bellezza interiore non sempre è quella dello spirito. In alcuni casi è letteralmente interiore, quella degli organi sanguigni e pulsanti nella loro cruda vitalità. Alle volte è interiore a livello subatomico, nella struttura della materia che la natura ci offre in un’armonica perfezione. Con la Food Translation questa bellezza si percepisce attraverso il gusto.
L’Opera
Panem Et Circenses inventa, per l’occasione, la Food Translation, azione attraverso la quale la poetica dell’artista viene tradotta in una vero e proprio servizio di ristorazione assimilabile ad un catering dove il cibo proposto è una trasposizione dei lavori esposti.
Non si tratta di una traduzione filologica ma di un’interpretazione libera per associazioni mentali che si basano sulla costruzione di un rapporto personale con l’autore, di un dialogo e un confronto sulla poetica della sua opera e di una restituzione formale attraverso il filtro artistico di Panem Et Circenses.
Una sorta di specchio trasformante che per ogni filone indagato da Fragogna restituisce un’immagine tradotta in cibo.
“Cuore di bambola”
Barbara Millicent Roberts è nata nel 1959.
Non morirà mai.
Barbara Millicent Roberts è nata bellissima.
Non invecchia.
La sua bellezza è senza tempo.
La sua bellezza splende.
Barbara Millicent Roberts ha amici bellissimi,
un compagno bellissimo,
una famiglia bellissima,
e cuccioli bellissimi.
Lei ha
capelli bellissimi,
occhi bellissimi,
pelle bellissima,
trucco bellissimo,
vestiti bellissimi.
Ha lavorato come
atleta olimpica (1987, 1996)
paleontologa (1997)
dottoressa (1988)
dentista (1997)
ostetrica (1961)
mamma (o più precisamente, donna in maternità) (1963, 2002)
pediatra (1994, 2000, 2003)
chirurgo (1973)
veterinario (1996)
astronauta – in occasione del primo viaggio spaziale di una donna, l’astronauta russa Vladimirovna Tereskova) – (1985, 1994)
modella (1959)
candidato presidenziale (1992, 2004)
Presidente degli Stati Uniti (200)
ambasciatrice UNICEF (1990)
giornalista (2011)
rockstar – è stata front woman di diverse band, tra le quali “Barbie and the Rockers” – (1986)
vigile del fuoco (1995)
poliziotto (1993)
ballerina (1988)
star del circo (1995)
regista (1988)
star del cinema (1988, 1994)
istruttrice di aerobica (1990)
skater professionista (1990)
tennista (1986)
insegnante d’arte (2002)
insegnante di spagnolo (2001)
insegnante di linguaggio dei segni (1999)
insegnante generica (1965, 1985, 1992, 1995, 1996)
Ufficiale d’aviazione (1990, 1993)
Ufficiale militare (1989, versione Desert Storm 1992)
Ufficiale di Marina (1991)
hostess (1961, 1966)
pilota NASCAR (1998)
pilota d’aereo (1990)
chef (1996)
fioraia (1999)
Barbara Millicent Roberts è super
e bellissima.
La sua bellezza è meramente esteriore
Lei non ha un cuore.
Non l’ha mai avuto…
Noi, gli Illuminati, le diamo un cuore,
non è bellissimo a vedersi, vero?
Darle un cuore intacca la sua bellezza inossidabile ma la rende viva.
Sono gli organi, con la loro cruda estetica, che posseggono la bellezza della vita.
“Tamarindigestione”
A volte la bellezza della Natura è così evidente che basta un’occhiata per coglierla.
A volte basta un sapore.
A volte la Natura ci regala oggetti dalle forme perfette.
A volte una testura ci sorprende.
A volte la Natura si prende gioco di noi e nasconde la propria bellezza con brillanti travestimenti.
Tamarindo
Il tamarindo è un climax di sorpresa
È
nodoso,
brunastro,
aridamente secco,
inodore,
Ma questo è il brillante travestimento.
Rompine il guscio
tocca la polpa appiccicosa e annusa il suo leggero profumo dolciastro.
MANGIALO
lascia che il suo sapore agrodolce inizi a ribaltare la tua percezione da “sustoso” a gustoso.
Non è buonissimo?
E poi…
cosa…
semi?
PERLE.
Fai attenzione a non avere una tamarindigestione.
“Attrazione frattale. (Omaggio a Mandelbrot)
“Le nuvole non sono sfere,
le montagne non sono coni,
le coste non sono cerchi,
e la corteccia non è liscia,
né la luce viaggia in linea retta”
Ha detto il matematico Benoit Mandelbrot.
Ha ragione!
E il cavolo romano non è un cavolo.
Puoi comprarlo al supermercato
cresce nei campi
è un umile vegetale
Ma è anche
lo specchio della dimensione frattale.
Una finestra sul mistero dell’Universo.
Lo studio perfetto della auto-similarità.
L’esponenzialità infinita.
La costruzione di una spirale logaritmica.
Prego, assaggiate,
provate un morso esoterico,
lasciate che il gusto della serie di Fibonacci vi si sprigioni in bocca,
Ammirate,
poi prendete un frattale
affogatelo nella salsa nera
e mangiate.
Sentirete quanto è perfetto.
