sense OF community #11 – Venezia

15 ottobre 2014 Press

Panem Et Circenses selezionato per partecipare a senseOFcommunity. SenseOFcommunity è un ciclo di residenze dedicato alla studio sulle pratiche artistiche site specific di cui fa parte la residenza svolta a Spiazzi (#11) e conclusa con la mostra attualmente in corso nei suoi spazi espositivi a Castello (10-19.10.2014) _Progetto ideato e curato da Silvia Petronici

A partire dalla considerazione del valore sociale dell’arte e della sua capacità di alimentare lo spirito di condivisione, di scoperta e di comunità, questa formula di residenza permette ad artisti e curatori di operare nelle sedi che li ospitano sollevando in esse il coinvolgimento delle persone e delle comunità con criteri rigorosi di ricerca e studio site specific.  Questo ciclo di residenze in varie sedi in Italia punta l’attenzione sul tema della relazione e privilegia il lavoro nella natura.

Questa residenza a Venezia è stata introdotta da una riflessione sul tema del margine che, nell’ambito della più ampia ricerca sostenuta lungo tutto il ciclo di senseOFcommunity sul tema della relazione, si applica alle circostanze specifiche offerte dai luoghi resi disponibili per questo progetto da Spiazzi e Spiazzi Verdi.  La sede di Spiazzi a Castello, nelle immediate vicinanze dell’Arsenale,  è stata la base del lavoro teorico e della prima esplorazione per i residenti oltre ad essere anche lo spazio nel quale tutti insieme hanno dormito e mangiato negli otto giorni del progetto e, infine, lo spazio destinato all’esposizione conclusiva del percorso di ricerca intrapreso durante la residenza.     Il corso della residenza ha compreso anche incursioni in un’altra area dedicata alle pratiche partecipative, l’orto collettivo alla Giudecca.  Quest’ultimo risulta da anni di attività di Spiazzi infine giunti, come Spiazzi Verdi, alla prova dell’azione direttamente “sul campo”.  Spiazzi Verdi mantiene uno sguardo aperto e una costante attenzione verso temi come il paesaggio, il verde urbano e un generale movimento di ripensamento delle pratiche condivise nell’ambito della gestione del rapporto tra spazio urbano, lagunare e agricolo.  In questo senso senseOFcommunity #11, come progetto di ricerca sulle pratiche artistiche site specific, si colloca nell’ambito del progetto Growing Venice, che si propone proprio come contenitore di una  riflessione sulle buone pratiche applicabili al miglioramento della vita nella città di Venezia e ad un collegamento più sensato e sostenibile tra ambiente lagunare, agricolo e urbano.  La ricerca sul tema del margine come luogo privilegiato di relazioni e scambi produttivi tra sistemi confinanti si pone come contributo al lavoro di Growing Venice.

Giardino e orto: come occasioni di osservazione della vitalità del rapporto dentro-fuori, del confine e del suo superamento o cambiamento. Luoghi di equilibrio tra l’uomo e la natura e di educazione a questo equilibrio. L’hortus conclusus come l’orto collettivo alla Giudecca nel terreno della casa di riposo dell’IRE alle Zitelle sono luoghi marginali il cui potenziale di scambio e accrescimento di valore è stato esplorato facendo coincidere le due radici etimologiche di recinto e paradiso entrambe alla base dei termini giardino e orto.  Venezia stessa è un luogo che risulta dall’integrazione costante e mutevole tra terra e mare, persone e case, alta e bassa marea. Tutti margini soggetti ad una continua rinegoziazione e valorizzazione intorno ad un paesaggio urbano dalle caratteristiche uniche, osmotico e inevitabilmente relazionale.

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Pubblicato il 15/10/2014