Glossario

Alchimia

Arte o scienza che si occupa della trasmutazione o trasformazione delle cose naturali. Nasce in Egitto, ad Alessandria, nel I sec. d. C, da lì viene trasmessa in Siria, poi alla civiltà islamica ed infine all’Occidente latino. Il termine a. ha uno sfondo metafisico-cosmologico in cui l’idea di base è la reciproca trasmutabilità degli elementi in quanto composti da un substrato comune che riprende il tema dell’unità del tutto. La sperimentazione alchemica si presenta come imitazione e riproduzione dell’originario processo creativo, in base al quale, il molteplice viene generato dall’unità. La realtà, entro quest’ottica, appare retta da segrete corrispondenze che se svelate, sono in grado di trasformare o modificare i processi naturali. L’alchimista intesse con la natura una relazione molto forte: intende agire sulla materia, collaborando con la natura e modificandone i tempi. L’ipotesi, nonchè concezione della vita e della natura ad essa sottesa, è che tutte le cose (compresi metalli e minerali), nascono, crescono e maturano nelle viscere della Terra secondo il principio che la realtà è una, un’unità, laddove il tutto è uno.